12/05/2023 - 18/06/2023
GIULIA GATTI
Corazonada
Questo lavoro nasce nell’istmo di Tehuantepec (Oaxaca) nel sud del Messico, territorio che storicamente è stato oggetto di numerose narrazioni e rappresentazioni da parte di differenti viaggiatori, accademici e artisti. In uno stato complesso e patriarcale come quello messicano, l’Istmo si distingue per aver costruito nel corso del tempo una reputazione di “società matriarcale”. Dedicando gran parte dell’attenzione alle donne che abitano questo luogo, Corazonada è un piccolo tentativo di prendersi cura dell’immaginario e i desideri di queste donne, degli scenari legati al mistero, all’erotismo, alla nostalgia e alla spiritualità.
Biografia
Giulia Gatti nasce a Fabriano nel 1995, da sempre danzatrice si trasferisce a Roma dove collabora con alcune compagnie di danza. Nel 2017 inizia la sua ricerca nel campo della fotografia, studiando un anno al nuovo istituto di design (NID) a Perugia, dove si diploma. Nel 2019 vince il primo premio Portfolio sul Po del circuito Portfolio Italia 2019. Continua ora il suo viaggio in sud America tra Perù, Bolivia, Patagonia e Messico dedicandosi a progetti che abbraccino danza, fotografia e scrittura. Nel 2020 il suo progetto Su mia madre tira vento riceve il Premio Pesaresi. Nel 2023 è protagonista di una puntata della serie Sky Arte Le Fotografe, dedicata al suo lavoro (uscita settembre 2023).