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In questo laboratorio partiamo per trovare il giusto equilibrio tra reportage e racconto surreale, attraverso un’ indagine nelle zona del sud del Messico e combinando creazione artistica e investigazione accademica. 

Ci concentreremo nelle zone tra Oaxaca de Juarez e Juchitan de Zaragoza, situato nell’Istmo di Tehuantepec, proprio per la problematica di come questi territori siano stati raccontati dall’esterno attraverso gli anni o secoli.

L’approccio del laboratorio mira a generare “metodologie etiche” per lavorare con il mezzo fotografico in comunità e in spazi diversi da quelli quotidiani, trovarci stranieri consapevoli in altri paesi. Per riconoscere nuove prospettive e, soprattutto, adattare il nostro modo di lavorare ai luoghi in cui ci troviamo.

Per partecipare non c’è bisogno di conoscenze tecniche pregresse, questo può essere un bel primo calcio in culo verso quello che significa viaggiare e fotografare oppure una opportunità per chi già fotografa da tempo di creare qualcosa di nuovo.